Nata a Torino, si è laureata in architettura presso il Politecnico della stessa città, dove abitualmente vive e lavora.

Seguendo il concetto della "architettura globale" ha realizzato esperienze nel campo della grafica, della realizzazione di mostre sul design, sul territorio, sull'evoluzione del gusto, sull'abitare e su vari movimenti artistici.

Ha avuto responsabilità direttive in associazioni ambientalistiche e ha partecipato a numerose commissioni di studio regionali e nazionali per problemi urbanistici ed edilizi. Ha maturato una cospicua esperienza pubblicistica e di convegnistica sui temi dell'urbanistica e del territorio in generale.

Ha progettato interventi di restauro in Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia, ed in Toscana, oltre a nuove costruzioni a Torino, Genova, Brescia e Roma.

Sensibile da sempre alle tematiche di tutela del territorio e di valorizzazioni dei beni architettonici ed ambientali, ha promoso iniziative per la loro salvaguardia sia come studiosa che progettista.

E' stata tra le prime negli anni '80 ad interessarsi delle problematiche relative alle barriere architettoniche non solo inerenti le nuove costruzioni ma anche collegate alle città ed agli edifici storici.

I suoi lavori e la sua professione sono stati oggetto di articoli sui maggiori quotidiani e periodici italiani, oltre che ripresi da RAI ed emittenti private. Hanno scritto di lei, tra gli altri, Luigi Carluccio, Giovani Arpino, Guido Davico Bonino, Marco Travaglio.